Con Decreto Ministro Giustizia del 20 luglio 2012 n. 140 (GU n. 195 del 22-8-2012) è stato approvato il Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolarmente vigilate dal Ministero della giustizia, ai sensi dell’articolo del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27.
Con Sentenza n. 17405 del 12 ottobre 2012 le SS.UU. della Corte di Cassazione hanno affermato che, agli effetti dell’art. 41 del DM 20 luglio 2012, n. 140, il quale ha dato attuazione all’art. 9, secondo comma, del DL 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in L. 24 marzo 2012, n. 27, i nuovi parametri, cui devono essere commisurati i compensi dei professionisti in luogo delle abrogate tariffe professionali, sono da applicare ogni qual volta la liquidazione giudiziale intervenga in un momento successivo alla data di entrata in vigore del predetto decreto e si riferisca al compenso spettante ad un professionista che, a quella data, non abbia ancora completato la propria prestazione professionale, ancorché tale prestazione abbia avuto inizio e si sia in parte svolta quando ancora erano in vigore le tariffe abrogate.
******DM_140_2012.pdf
******dm140_12_Tabella%2520_C.pdf
******Sentenza Cassazione SSUU n_17405_12102012.pdf